• Busto antigravitario bolognese (CAB) per dorso curvo

    Busto univalva in materiale termoformabile a bassa rigidità con apertura anteriore; caratterizzato da appoggio sternale regolabile in larghezza ed altezza.

    Indicato nel trattamento del dorso curvo giovanile (osteocondrosico).

    Costruito su calco gessato o con rilievo di misure e stilizzazione con sistema CAD/CAM.

  • Busto Esoscheletro

    Busto univalva in materiale termoformabile, con chiusura anteriore o laterale o posteriore caratterizzato dalla possibilità di utilizzare materiale inestensibile anche a bassissima rigidità.

    Costruito utilizzando un sistema di scansione laser dopo aver posizionato l’utilizzatore in correzione tramite un sistema di riallineamento appositamente studiato e realizzato.

    La scansione laser dovrebbe essere effettuata in postura eretta. Qualora ciò non sia possibile può essere effettuata in posizione seduta.

  • Busto lombare bolognese (CLB)

    Busto univalva in materiale termoformabile a bassa rigidità con apertura anteriore o posteriore, senza ascellari; caratterizzato da cuscinetti di compressione e controspinta toracica.

    Indicato per il trattamento di scoliosi dorso-lombari e lombari tra i 20°- 40° con limite superiore a D9.

    Costruito su calco gessato in correzione o con rilievo di misure e stilizzazione con sistema CAD/CAM.

  • Busto statico equilibrato (BSE)

    Busto univalva in materiale termoformabile; caratterizzato da presa di bacino sacro-ischiatica, ileo-sacrale, ischio-femorale.

    La maggior parte di questi busti non ha finalità correttive, ma solo contenitive; servono al mantenimento di una postura che non peggiori le deformità instauratesi.

    Il busto BSE svolge un e!etto decompressivo della colonna attraverso la presa di bacino e gli ascellari. Costruito con ampie aperture diaframmatiche e fasce elastiche di contenimento. Indicato nelle scoliosi neuro-muscolari e aposturali.
    Costruito su calco gessato in correzione.

  • Busto tipo Boston

    Busto univalva in materiale termoformabile, rivestito internamente in materiale anallergico morbido, rinforzato anteriormente e posteriormente da stecche di irrigidimento termosaldate, con apertura posteriore; caratterizzato da cuscini di compressione di spessore variabile applicati all’interno dei moduli.

    Indicato nel trattamento delle scoliosi dorsali, dorso-lombari e lombari con limite superiore a D8 in soggetti a maturazione ossea già iniziata, con test Risser 1 o 2+.

    Costruito da modulo prefabbricato o su modello positivo (da calco gessato o con rilievo di misure e stilizzazione con sistema CAD/CAM).

  • Busto tipo Cheneau

    Busto univalva in materiale termoformabile con apertura anteriore caratterizzato da spinte in derotazione/deflessione della colonna e da camere di espansione controlaterali.

    Il busto Cheneau può essere costruito con barre di rinforzo posteriori e rivestimento interno morbido anallergico.

    Indicato nel trattamento di scoliosi dorsali, dorso-lombari e lombari.

    Costruito su calco gessato in correzione o con rilievo misure e stilizzazione con sistema CAD/CAM.

  • Busto tipo Lionese

    Busto composto da valve in materiale termoplastico ad alta rigidità, articolate e collegate attraverso cerniere metalliche su due aste montanti, anteriore e posteriore, mediane al corpo.

    Caratterizzato da presa di bacino bivalva, ascellari e valve di compressione correttive.

    Il busto Lionese è costruito anche per contenere deformità sul piano sagittale in versione antigravitaria con spinta sternale e in versione a tre punti per scoliosi monocurva.

    Indicato nelle scoliosi dorsali, dorso-lombari e lombari o a completamento del trattamento gessato della scoliosi idiopatica EDF.
    Costruito su calco gessato in correzione o con rilievo misure e stilizzazione con sistema CAD/CAM.

  • Busto tipo Milwaukee

    Busto con presa di bacino in materiale termoformabile a bassa rigidità collegata tramite aste metalliche ad un collare rigido, caratterizzato da due appoggi occipitali ed uno stimolatore mentoniero; l’azione correttiva è svolta da pelotte di spinta.
    Indicato per il trattamento di scoliosi tra i 20°- 40° in soggetti in età prepubere.
    Un busto tipo Milwaukee modificato è indicato per la correzione del dorso curvo giovanile.
    Costruito su modello positivo (da calco gessato o con rilievo di misure e stilizzazione con sistema CAD/CAM) o con componenti predisposti.

  • MKS Lumbago plus

    Grazie al suo materiale semielastico bidirezionale, l’MKS® Lumbago plus, si adatta comodamente al corpo.

    Attraverso la pressione circolare viene supportata la colonna vertebrale, nella zona lombare. L’elemento di fissaggio rigido fornisce la corretta pressione addominale, che può essere aumentata attraverso l’aggiunta cinghie di tensionamento.

    Il pad in silicone, rimuovibile, inserito nella tasca posteriore integrata stimola la circolazione sanguigna.

  • MKS Osteo Plus

    L’MKS® Osteo plus funziona secondo il principio dell’estensione della colonna.

    I due spallacci attaccati alla piastra dorsale raddrizzano la colonna vertebrale, per alleviare la colonna vertebrale toracica.

    L’ampia fasciatura lombare con le cinghie di tensionamento alleggerisce la colonna vertebrale lombare.

    Gli spallacci sono fissati alla fasciatura lombare tramite cinghie laterali aggiuntive. In questo modo viene limitata la possibilità di rotazione, ottenendo una migliore stabilizzazione .

  • MKS Pontsana Mobil

    Il MKS® Pontsana® mobil funziona secondo il principio del bridging.

    L’ampia fasciatura con le doppie cinghie laterali staccabili, avendo una azione estensiva, alleviano la colonna vertebrale lombare.

    In accordo con il piano di trattamento, le cinghie possono essere staccate per consentire la mobilizzazione del paziente.

  • MKS Pontsana Stabil

    Il MKS® Pontsana® stabil funziona secondo il principio del bridging.

    L’ampia fasciatura con le doppie cinghie laterali aggiuntive e la solida struttura a ponte, alleggeriscono il carico sulla parte lombare della colonna vertebrale.

  • MKS® Osteo

    MKS® Osteo funziona secondo il principio dell’estensione di colonna.

    I due spallacci attaccati alla piastra dorsale estendono la colonna vertebrale, per alleviare la parte toracica.

    L’ampia fasciatura agisce sulla parte lombare.

    Gli spallacci sono fissati alla fasciatura lombare tramite cinghie laterali aggiuntive.

    In questo modo viene limitata la possibilità di rotazione, ottenendo una migliore stabilizzazione

  • MKS® Osteo plus

    La versione MKS® Osteo plus funziona secondo il principio di favorire l’estensione della colonna.

    I due spallacci attaccati alla piastra dorsale raddrizzano la colonna vertebrale per supportando la colonna vertebrale toracica. L’ampia fasciatura lombare con le cinghie di tensionamento aggiuntive contribuiscono ad allineare e quindi alleggerisce la colonna vertebrale, specie nel tratto lombare.

    Gli spallacci sono fissati al contenimento lombare, tramite cinghie laterali aggiuntive. In questo modo la possibilità di rotazione è ridotta, favorendo la stabilizzazione.